2024-10-16
Indice di Trasparenza del Mercato di carVertical 2024: i Paesi più rischiosi per chi acquista auto usate
Il mercato delle auto usate è in continua evoluzione, quindi molte cose possono cambiare in pochi mesi o in un anno. Tuttavia, la situazione varia da Paese a Paese e ogni mercato ha le sue peculiarità.
L'Indice di Trasparenza del Mercato è il nostro studio annuale, condotto in 25 Paesi, per determinare il livello di trasparenza dei veicoli di seconda mano nei rispettivi mercati. Abbiamo classificato ogni Paese e analizzato le tendenze attuali del mercato utilizzando le seguenti metriche:
- Percentuale di contachilometri con letture falsificate
- Chilometraggio medio falsificato (in chilometri)
- Percentuale di auto danneggiate
- Importo relativo del danno
- Percentuale di auto usate importate
- Età media delle auto controllate
Queste metriche sono essenziali per comprendere la trasparenza del mercato, poiché indicano il livello di rischio per gli acquirenti di auto usate. Più queste cifre sono alte, più basso è il livello di trasparenza nel mercato.
Ecco i mercati delle auto usate più (e meno) trasparenti in Europa.
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Il Regno Unito mantiene la sua posizione di mercato più trasparente
Come negli anni precedenti, il Regno Unito resta il mercato delle auto usate più trasparente tra tutti i Paesi della nostra ricerca. Solo il 2,1% delle auto nel Regno Unito è risultato avere il chilometraggio falsificato e il 17,8% dei veicoli è risultato incidentato.
A differenza dell'Europa continentale, il Regno Unito utilizza principalmente auto con guida a destra. Di conseguenza, solo il 2% dei veicoli controllati su carVertical nel Regno Unito è stato importato. Poiché alti tassi di importazione sono generalmente associati a un maggiore rischio di truffe, la posizione peculiare del Regno Unito favorisce gli acquirenti di auto.
I primi 5 Paesi più trasparenti includono anche Italia, Svizzera, Germania e Svezia. Per quanto riguarda le auto con chilometraggio falsificato, la Svizzera ha una quota del 2,1%, seguita da Germania (2,8%), Italia (3,5%) e Svezia (4,1%).
Per quanto riguarda le auto incidentate, l'Italia si distingue con solo il 12,6% di auto danneggiate, seguita da Svezia (18,3%), Germania (23,8%) e Svizzera (55,3%).
Gli acquirenti di auto in Europa occidentale e Scandinavia hanno meno probabilità di imbattersi in frodi sul chilometraggio o difetti nascosti. Leggi più severe, auto più nuove e altri fattori assicurano che gli acquirenti possano fidarsi di più della storia e della qualità del veicolo.
La Slovenia è l'unico Paese dell'Europa centrale ad essere entrato nella top 10, il che dimostra quanto sia ampio il divario tra le diverse regioni del continente.
I danni nascosti e la manipolazione del chilometraggio sono ancora diffusi nell'Europa orientale
I Paesi meno trasparenti nello studio sono stati Ucraina, Lettonia, Lituania, Romania ed Estonia. Questi mercati si erano classificati in basso anche lo scorso anno. Un'alta percentuale di auto con chilometraggio falsificato e danni nascosti, una flotta di veicoli obsoleta e tassi di importazione significativi contribuiscono a rendere questi mercati poco trasparenti e assai rischiosi.
Poiché i truffatori vengono raramente puniti per aver falsificato i chilometri o nascosto i difetti, è probabile che questa pratica dannosa persista ancora a lungo.
Il numero più elevato di casi di frode sul chilometraggio tra i Paesi europei è stato registrato in Lettonia (11,1%) e Ucraina (9,6%). La percentuale più alta di auto incidentate è stata riscontrata in Polonia (62,1%) e Slovacchia (60,5%).
I consumatori dell'Europa orientale hanno in genere un potere d'acquisto inferiore rispetto a quelli dell'Europa occidentale. Di conseguenza, c'è una forte domanda di auto usate più economiche piuttosto che di auto nuove. Importatori e concessionarie approfittano di questa domanda per importare veicoli più vecchi o danneggiati dai Paesi europei più ricchi per rivenderli a prezzi più bassi.
L'Ucraina è il Paese che importa più auto tra tutti quelli presi in esame dalla ricerca (l'81,1% di tutti i veicoli è arrivato dall'estero), seguita da Serbia (77,6%), Bulgaria (77,4%), Estonia (73,3%) e Lettonia (69,8%).
Mentre di solito gli acquirenti nei Paesi dell'Europa orientale sono interessati ai veicoli più vecchi, sorprendentemente, l'età media più alta delle auto controllate su carVertical è stata registrata in Finlandia: 13,7 anni. La Lituania si è aggiudicata il 2° posto con 12,1 anni, seguita dagli Stati Uniti: 11,1 anni.
Europa centrale: un punto intermedio tra trasparenza e rischio nel mercato delle auto usate
I paesi dell'Europa centrale come Slovacchia, Ungheria e Repubblica Ceca sono sempre stati a metà strada tra i Paesi dell'Europa occidentale e orientale. I mercati locali sono tutt'altro che trasparenti, ma la situazione non è ancora così grave come nei Paesi baltici o nei Balcani.
Tra i Paesi dell'Europa centrale, la situazione in Slovenia è la migliore, con il 3,7% di veicoli con contachilometri falsificati e il 30,66% di veicoli incidentati. Ciò ha permesso al Paese di classificarsi al 7° posto quest'anno, la stessa posizione occupata lo scorso anno.
La Repubblica Ceca si è classificata al 14° posto (4,3% di veicoli con contachilometri falsificato e 52,1% di incidentati), la Slovacchia al 16° posto (3,1% falsificati e 60,5% incidentati) e l'Ungheria al 17° posto (5,4% falsificati e 54,9% incidentati). L'Ungheria ha mantenuto la sua posizione rispetto al 2023, mentre la Slovacchia ha perso 2 posizioni.
Rispetto all'Europa occidentale, il consumatore medio dell'Europa centrale ha un potere d'acquisto inferiore e tende ad acquistare auto usate anziché nuove. Questa domanda di veicoli più economici crea un mercato per auto più vecchie, potenzialmente incidentate o con contachilometri manomessi, quindi gli acquirenti dovrebbero essere cauti nella scelta del prossimo veicolo per evitare gli errori più comuni.
Il 42,5% delle auto in Repubblica Ceca è stato importato dall'estero, in Slovacchia il 49,2% e in Ungheria il 45%. Tuttavia, la quota di mercato delle importazioni nell'Europa centrale è inferiore rispetto all'Europa orientale, il che suggerisce perché questi Paesi si classificano più in alto.
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- Storico del chilometraggio (e possibili manomissioni del contachilometri)
- Cronologia dei danni
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Conoscere la storia di un veicolo ti aiuterà a evitare cattivi affari, che il mercato sia trasparente o meno. Danni, manomissioni del chilometraggio e altri problemi finiranno per costare agli ignari utenti molto di più di un report.
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Come è stato calcolato l'Indice di Trasparenza del Mercato?
Il nostro studio ha analizzato i report storici dei veicoli acquistati dagli utenti dell'azienda tra ottobre 2023 e settembre 2024. L'Indice di Trasparenza del Mercato è stato derivato utilizzando sei indicatori:
- Percentuale di contachilometri con letture falsificate
- Chilometraggio medio falsificato (in chilometri)
- Percentuale di auto incidentate
- Importo relativo del danno
- Percentuale di auto usate importate
- Età media delle auto controllate
Poiché questi criteri non hanno lo stesso impatto sulla trasparenza del mercato, a ciascun indicatore sono stati assegnati pesi diversi. Ad esempio, il numero di chilometri falsificati è stato considerato più importante dell'età media delle auto controllate.
Il rapporto completo è disponibile qui: carVertical Transparency Index.